PROGRESSIVE: UN MONDO MUSICALE PARALLELO, NON SOTTERRANEO.
FINE ANNI �70�.
Il
panorama musicale della fine degli anni �70 italiani � ricchissimo:
Il seme lasciato in grembo dai formidabili gruppi del �progressive�
storico come PINK FLOYD, GENESIS, YES, KING CRIMSON, V.D.G.G. e dall�Italia
LE ORME, PFM, BANCO e NEW TROLLS continua a dare frutti ancora visibili. A Torino
sono presenti realt� come ARTI+MESTIERI, HORUS, GNOMI e ZAUBER e sino
a tutto il 1981, sono ancora numerosi i gruppi Torinesi influenzati dal �Progressive�.
Il
nucleo storico di MAURY E I PRONOMI, nasce nel 1979; Maurizio Galia alle Tastiere
e Voce solista, Enrico Testera al basso , Nicola Guerriero alla chitarra e Aldo
Leone alla batteria con il nome �AQUAEL�. Si tratta di ragazzi con
un�et� compresa tra i 14 e i 17 anni, ma con le idee chiare sulla
musica che gli appassiona.
Infatti, la musica di questo gruppo si presenta subito
marcatamente �Floydiana� tant�� vero che gi� nei
primi concerti viene fuori questa spiccata attitudine ad imitare questi primi
maestri.
Una caratteristica che si presenta, in parte, ancora oggi e viene difesa con
orgoglio.
C�� da dire che i quattro ragazzi sono tecnicamente ancora molto
limitati e la voglia di fare porta pi� verso la sperimentazione che alla
ricerca del virtuosismo.
� ANNI �80�.
Dal
1981 le cose cominciano a cambiare; arrivano i suoni della �New Wave�
e del �Punk� dal mondo musicale anglosassone ed anche a Torino nascono
nuovi gruppi e nuove idee, comunque, benvenute. Gli �AQUAEL� continuano
sulla loro strada, non senza difficolt�, ma la genuinit� delle
loro scelte viene segnalata in molte occasioni; nel 1983 il gruppo compare nel
censimento nazionale fatto dalla rivista �Frigidaire� come �tipica
Rock band�. e la nascita in quegli anni di gruppi inglesi come MARILLION,
IQ, TWELFTH NIGHT e PENDRAGON rinvigorisce la convinzione che il �progressive�
� tutt�altro che morto. Tuttavia le pressioni dell�ambiente
circostante e la continua difficolt� a trovare degli spazi dove proporsi
con tutto il proprio potenziale, obbligano il gruppo a subire dei cambiamenti
che porteranno nel 1985 ad un cambio di formazione: l�ingresso di un cantante;
Marco D�Angeli e di un nuovo batterista; Alberto Bordone, con idee e predisposizioni
pi� in linea con il pop anni �80 e di conseguenza canzoni pi�
moderne e accattivanti.
Comunque
il vecchio approccio �progressive� non viene abbandonato, tant��
vero che due concerti al �Centralino� e al �Metr�
( veri e propri templi della musica torinese anni �80) vengono calorosamente
apprezzati dal pubblico.
Dal 1986 al 1989 il gruppo cambia nome in LEGO, nella certezza di dover chiudere
ormai con il passato, ma � solo una convinzione effimera dato che discussioni
interne legate alla differenza di intenti porta all�abbandono del gruppo
da parte degli ultimi arrivati.
I tre rimasti decidono comunque di continuare e dopo una pausa di due anni,
nella primavera del 1990, ricomincia un giro di reciproche telefonate.
� ANNI �90 �
Quando
il trio originale decide di recuperare il vecchio nome �AQUAEL� e
di ricominciare con nuove idee, molte cose sono cambiate: tutti hanno una vita
professionale ben definita.
Si decide di essere attivi come gruppo di Amici che usa il tempo libero per
creare delle cose, anzich� cercare chimere come successi discografici
e carriere musicali impossibili.
Quindi, con una certa arroganza, ritorna musica senza pi� filtri come
quelli posti il decennio precedente; ricompaiono brani oltre i 10 minuti, entrano
in formazione Sergio Cagliero, vecchio Amico e bravissimo arrangiatore come
tastierista aggiunto, Aurelio Marsiglia al Sassofono e un batterista potente
come Pasquale Di Monte. Il panorama Torinese e nazionale � cambiatissimo
anche se � giusto indicare in quegli anni la presenza di validi gruppi
�progressive� come FANCYFLUID, ATON�S, ARCANSIEL, EAZYCON, NUOVA
ERA, EZRA WINSTON, HOP FROG e i mai arresi ZAUBER. La musica del gruppo compie
una poderosa virata su sapori leggermente Funky e Rhythm & Blues e dopo
concerti memorabili come quelli al �Garage� di Ivrea e all�Hiroshima
Mon Amour� , tutto viene nuovamente fermato per disaccordi sui programmi
da seguire. Dopo 15 anni di musica insieme, non esiste ancora una testimonianza
discografica, eppure all�interno della formazione sono pochi a rendersene
conto.
MAURY E I PROMEMORIA
Succede che nel marzo 1995, Maurizio Galia, tastierista, cantante e autore di
tutti i brani del gruppo, si unisce ad Andrea Marasea, ultimo batterista degli
AQUAEL e ad un amico di quest�ultimo, il bassista Roberto Regolizzo con
cui formava i �PROMEMORIA�, per iniziare a registrare il primo vero
album della sua vita, dopo anni di registrazioni di demotapes.
Il materiale scelto � basato su tutti i recenti cavalli di battaglia
degli AQUAEL, una scelta di brani del periodo �LEGO� e brani nuovi
che si riveleranno i pi� interessanti.
Dopo 18 anni dalla prima prova in cantina, viene pubblicato in 1.000 copie �ZIQQURAT
NEL CANAVESE� . Un CD pieno di ospiti importanti come Dino Pelissero al
flauto, Bruno Giordana al sax e Silvia Delfino ai cori, recensito in quasi tutte
le testate musicali nazionali (addirittura lodato da CIAO 2001!) e che servir�
da trampolino per successivi progetti.Verr� criticato da alcuni per il
fatto di non essere stilisticamente omogeneo anche se si tratta di ottimo pop/prog
italiano.
OLTRE IL DUEMILA
Maurizio
Galia si rende conto alla fine delle registrazioni di "ZIQQURAT NEL CANAVESE"
che il completamento delle sue idee ha bisogno dell'apporto dei suoi compagni
di sempre; gi� nel disco le parti di chitarra solista sono di Nicola
Guerriero, Sergio Cagliero suona l'Hammond, Enrico Testera compare come co-arrangiatore
e addirittura il primo batterista Aldo Leone compare tra gli ospiti. Vista la
risonanza su stampa e la presenza della musica del gruppo su vari siti internet,
viene accantonato per sempre il nome AQUAEL e viene modificato il nome in MAURY
E I PRONOMI, in rispetto alla dipartita del duo Marasea-Regolizzo che deteneva
il nome PROMEMORIA ed alla precisa constatazione che di tutti quanti, solo Maurizio
Galia � professionalmente iscritto come Autore. Nella primavera del 1999
Maurizio Galia entra in studio con Nicola ed Enrico e alla batteria viene richiamato
Pasquale Di Monte. Vengono registrati tre brani nuovi che finiranno in una compilation
preparata apposta per festeggiare il ventennale del gruppo, insieme ad altri
nove brani registrati durante la loro storia e ingiustamente rimasti nel cassetto.
TANGANICA, IL PASSATO E IL FUTURO,
verr� distribuito in 150 copie, quasi tutte alle riviste ed ai giornali,
ma anche venduto per posta grazie a Vitaminic e Peoplesound ed anche questa
volta non mancheranno le lodi, tanto che dal 2000, il gruppo � titolare
di un programma in California su Progradio.com, dal titolo "the Maury show".
(EC)CITAZIONI NEOCLASSICHE
Nell'autunno del 2000 arriva nel gruppo un nuovo batterista, giovane e preparatissimo:
Sergio Ponti, allievo di Furio Chirico, uno dei migliori batteristi d'Europa,
nonch� personaggio mitico del "progressive" italiano. Raoul
Caprio titolare della Kaliphonia Records supervisiona la nascita del nuovo album,
che verr� per� pubblicato da Mauro Moroni per la Mellow Records.
(Ec)citazioni Neoclassiche contiene infatti, quella omogeneit� che i
passati lavori non avevano e finalmente delle sonorit� ricche e piene
di pathos. L'album inizia con "Il Racconto degli Dei" una suite in
sette parti che afferma prepotentemente il gruppo nella storia del "progressive".
Ritorno agli anni '70? Opportunismo? Niente affatto! Anche se per questo disco
si � utilizzato del materiale che risaliva ad anni addietro, quest'ultimo
� stato fuso con nuove idee e delle soluzioni che presentano veramente
una coerenza con i sentieri iniziali e proiettano Maurizio Galia nell'universo
dei validi Autori Italiani.
Ospiti decisivi come Dino Pelissero al flauto, Bruno Giordana al sax, Marco
Giacone alla chitarra solista e Sergio Cagliero alle tastiere fanno di questo
lavoro un prodotto maturo e raffinato e per di pi� la presenza di percussionisti
Senegalesi diretti da Michael Seck la dice lungasul desiderio di guardare oltre
il Duemila e non dietro il 1979.
Francesca Bellino
DISCOGRAFIA ZIQQURAT NEL CANAVESE TANGANICA, IL PASSATO E IL FUTURO (EC)CITAZIONI NEOCLASSICHE Tutti i dischi sono disponibili
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